1. I dati dimensionali complessivi relativi agli edifici esistenti sono inesatti, da una ns. verifica la superficie “reale” degli edifici esistenti fuori terra è di circa 52.600 mq anziché 56.000 mq!
2. Anche i dati dimensionali parziali relativi agli edifici esistenti da recuperare e da demolire sono inesatti, da una ns. verifica risulta che la percentuale degli edifici da recuperare è del 66 % anziché del 50% ! mentre la percentuale degli edifici da demolire è limitata al 34% (17.800 mq anziché 28.000 mq)!
3. In base ai dati da noi calcolati, nell’ambito 8.16 Lancia verranno mantenuti fabbricati esistenti per una superficie di 34.800 mq (anziché 28.000 mq) e verranno costruiti nuovi edifici per una superficie di 28.000 mq.
La SLP complessiva prevista in progetto “reale” è pertanto la seguente:
a. Superficie edifici esistenti da recuperare : 34.800 mq;
b. Superficie edifici realizzati ex novo: 28.000 mq;
c. Superficie generata dall’ambito 8ag Limone 2.570 mq
d. TOTALE 65.370 mq
anziché 58. 570 mq (+ 6.800) così come prevista nella proposta di PRIN!
4. L’Indice Territoriale “reale” (escludendo la SLP dell’ambito 8ag limone) risulta pertanto il seguente:
SLP/ST = (34.800 + 28.000) /55.029 = 1,14 mq SLP/ mq S.T. (nel PRG vigente è 0,7 !)
5. L’incremento considerevole della SLP concessa agli Operatori non è supportato da nessuna normativa a livello Comunale, Provinciale, Regionale e Nazionale, è una scelta discrezionale dell’Amministrazione Comunale!
6. Il PRIN presentato prevede la monetizzazione di una quota di aree a servizi generata dalla capacità edificatorie ammesse, mentre la lettera c) dell’art 4 della L.R. 18/96 prescrive: per gli interventi di ristrutturazione urbanistica, in particolare ove esistono aree produttive e terziarie obsolete …o dimesse ……costituisce condizione di ammissibilità …..il soddisfacimento della carenza arretrata di servizi e di verde!
7. Una politica di governo del territorio attenta e seria, tenuto conto del contesto, prima di approvare un programma costruttivo di queste dimensioni,
dovrebbe almeno verificare:
• L’analisi dei flussi di traffico previsti ed attuali (suggerita dal parere della Provincia!) ed, in base ai dati acquisiti, valutare preventivamente la riorganizzazione del traffico a livello urbano!
dovrebbe almeno attendere:
• Il risultato delle analisi dell’indagine di Caratterizzazione ambientale per determinare la presenza di potenziali inquinanti in sottosuolo e la conseguente Analisi di rischio!
le indicazioni delle predette indagini sono determinanti per definire la compatibilità ambientale del programma proposto dagli Operatori, prima della sua approvazione/attuazione!
Inoltre,
la Città dovrebbe … rendere più trasparenti i processi di trasformazione urbana, coinvolgendo direttamente i cittadini nelle decisioni strategiche sul futuro dei quartieri… (Carlo Olmo - Torinocronaca del 3.11.2009).
lunedì 7 dicembre 2009
7 RAGIONI PER NON APPROVARE IL PR.IN LANCIA COSI' COME PROPOSTO
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LE NOSTRE RAGIONI
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